Come cuocere la pasta potrebbe essere una delle domande più semplici del mondo per chi ha una pur minima esperienza in cucina, ma per chi si avvicina per la prima volta tra i fornelli potrebbe non essere una questione così scontata come sembra.
Cerchiamo dunque di rispondere sinteticamente e semplicemente a questa esigenza di “sopravvivenza”, ricordando innanzitutto che per cuocere la pasta correttamente ti serve:
- acqua;
- una pentola abbastanza ampia;
- la pasta che vuoi cuocere;
- sale;
- delle pinze da cucina;
- uno scolapasta.
Una volta che ti sei procurato questo occorrente di base, cerca di seguire questi passi.
Metti a bollire l’acqua in una pentola sufficientemente ampia e, per evitare che la pasta non si attacchi, utilizzare abbondante acqua (la pentola non dovrebbe comunque essere riempita fino all’orlo). Sala l’acqua con almeno un cucchiaio (o di più a seconda dei tuoi gusti): il sale aggiungerà infatti il giusto sapore alla pasta, ma non tutti hanno gli stessi gusti, tanto da poter trovare insipida una pasta che per un’altra persona è invece ecceduta di sale.
Aggiungi quindi la pasta, versandola in acqua bollente. Non spezzare gli spaghetti! Anche la pasta che “sbuca” dal livello dell’acqua si ammorbidirà in 30 secondi, finendo con l’immergersi completamente nella tua pentola.
Fatto ciò, quando la pasta inizia a cuocere, mescola bene i suoi componenti aiutandoti con delle pinze da cucina o con un mestolo: in questo modo aiuterai la pasta – soprattutto quella più lunga, come le tagliatelle – a non attaccarsi l’una all’altra o alla pentola.
Segui il tempo di cottura sulla confezione, ma assaggia sempre la pasta prima di scolarla per assicurarti che la consistenza sia quella giusta. La pasta cotta correttamente dovrebbe essere al dente, un po’ masticabile. Infine, scola bene la pasta cotta in un colino. Se servi calda, aggiungi subito il sugo; se stai preparando un’insalata di pasta, fai scorrere la pasta sotto l’acqua fredda per fermare la cottura.
