Smartphone cinesi: vale davvero la pena?

Smartphone cinesi: vale davvero la pena?

Le aziende di produzione di telefoni cinesi sono ormai sbarcate in massa in Europa. Fino a qualche anno fa la maggior parte delle ditte di questo genere producevano esclusivamente per il mercato interno, salvo alcuni casi specifici. Oggi invece nei negozi troviamo numerosi telefoni di origine cinese, sia tra i modelli low cost sia tra quelli top di gamma. Oggi vale veramente la pena di acquistare un telefono cinese? La risposta è certamente sì, come ci consigliano anche sul sito xiaomitoday.it.

Rapporto qualità/prezzo

Oggi lo smartphone è per molti un dispositivo del tutto necessario, che va periodicamente sostituito in modo da poter sfruttare tutte le ultime app appena realizzate. La corsa all’ultimo modello purtroppo porta molte persone a spendere in telefoni cifre che non si possono permettere, cosa che costringe a richiedere un prestito per poter cambiare lo smartphone. In situazioni come queste, ma anche nelle famiglie in cui ogni membro ha il suo smartphone personale, valutare l’idea di acquistare dei modelli cinesi è un’ottima opzione. Questo perché stiamo parlando di dispositivi di buona qualità, venduti ad un costo accessibile a chiunque. Sono infatti pochi i modelli di telefono cinese con un costo superiore ai 500 euro. Con un budget di circa 300-400 euro si possono acquistare comunque modelli di tutto rispetto, magari della scorsa stagione ma ancora perfettamente aggiornati.

 

Opzioni aggiuntive

Quando si acquista un telefono cinese è importante valutare alcune particolari dotazioni, necessarie per l’utilizzo in Italia. La prima riguarda la banda di ricezione: alcuni modelli infatti non sono adatti all’utilizzo in Europa, in quanto non in grado di ricevere i dati della linea 4G. Questi modelli di telefono vanno evitati, così come quelli che hanno elevate emissioni di onde elettromagnetiche, che a lungo andare possono risultare dannosi. Al momento della scelta del telefono si deve anche valutare il fatto che la maggior parte dei modelli prodotti in Cina hanno la possibilità di introdurre 2 SIM, in modo da sfruttare contemporaneamente due diversi numeri telefonici. Questa opzione può essere molto utile, soprattutto per chi utilizza lo smartphone in modo elevato, sia a casa sia al lavoro.

 

Aspetto e personalizzazioni

Numerosi modelli di smartphone cinesi hanno una particolarità, il loro look cerca di imitare quello di dispositivi di case molto rinomate, come Samsung o Apple. All’atto pratico è come avere tra le mani un telefono costoso, ma in una versione replica del tutto simile, non solo per aspetto ma anche per funzionalità. Chi ci tiene al marchio può storcere il naso, ma molti consumatori preferiscono la sostanza: meglio spendere meno e avere tra le mani un telefono di qualità, che somiglia ad uno molto più costoso. Troviamo poi telefoni del tutto originali, ad esempio con scocca in alluminio, o con display privo di bordi, come va di moda oggi. La scelta è puramente correlata ai gusti di ognuno. Ciò cui conviene invece fare attenzione è l’interfaccia utente, che a volte è scarsamente personalizzabile o, nei modelli a basso costo, può presentare alcune voci non tradotte in modo corretto.

 

Share this post

Post Comment