Mangiare in gravidanza: è bene alimentarsi nella maniera giusta, evitando di mangiare “troppo” o per due. Ecco qual è il falso mito più comune che gravita attorno al tema

Uno dei luoghi comuni più diffusi che spesso gravitano attorno al tema della gravidanza è sostanzialmente quello relativo al cibo: secondo le nonne e le bisnonne, infatti, il semplice fatto di essere in dolce attesa significava la necessità di alimentarsi per due, e questo ovviamente contribuiva ad effetti negativi per la salute sia della mamma che del feto. Se la mamma mangia troppo, ingrassa oltre il dovuto, e i chili che si prendono in gravidanza possono essere difficili da smaltire, specialmente ad una certa età; inoltre, anche il feto tende ad evidenziare un aumento ponderale che si rimarcherà in maniera indiscutibile anche durante il corso della sua vita. Potrebbe essere un bambino o un adulto in sovrappeso, e questo lo dicono diversi studi scientifici.

Pertanto, mangiare in gravidanza deve essere una abitudine sana, ma non un comportamento che si ha per rimpinzare il piccolo: il bimbo non ha alcun bisogno di triple porzioni, ma è bene invece controllarsi – specialmente evitando alimenti grassi ed eccessivamente carichi di condimenti – per evitare ulteriori rischi per la salute.